Piancastagnaio
- Ristoranti - Prodotti Tipici - Servizi -

Il declino della Contea Aldobrandesca (fine XII secolo) determinò il passaggio al Comune di Orvieto. Dopo il breve periodo di sottomissione ai Conti Orsini di Pitigliano, nel 1415 i terzieri di Piancastagnaio decisero di sottomettersi definitivamente alla Repubblica di Siena entrando successivamente a far parte del Ducato di Cosimo dei Medici (1559). Nel 1601 Piancastagnaio venne infeudato dal Granduca Ferdinando I al Marchese Giovanni Battista Bourbon del Monte, famoso condottiero.
Il territorio di Piancastagnaio, esposto a Sud, si estende sulle pendici della montagna fino alla valle del fiume Paglia. Piancastagnaio deriva il suo nome dalla presenza di imponenti castagni nel pianoro a monte del paese. Altra presenza naturalistica nel territorio di Piancastagnaio è il biotipo del "Pigelleto" l'abete bianco che testimonia quale doveva essere l'habitat naturale dell'Amiata in età preistorica.
A Ovest, lungo la strada per Santa Fiora si incontra la frazione di Saragiolo (956 m s.l.m.) immersa anch'essa tra castagni secolari. Da ricordare in località Tre case, "il leccio di San Francesco", uno dei più grandi d'Italia e catalogato come pianta monumentale.
Piancastagnaio ospitalità in Hotel Albergo Agriturismo Bed&Breakfast Camping Casa Vacanze Affittacamere Residence Villaggi Turistici Locanda.
Piancastagnaio vacanze in Hotel
Hotels Monte Amiata